ANTIBIOTICI IN ETA’ PEDIATRICA E LOW NICHEL (ovvero iperproteica) IN ETA’ ADULTA, SCELTE CHE DEMOLISCONO GRADUALMENTE IL PAZIENTE
- dott.Andrea Nascimben
- 17 ore fa
- Tempo di lettura: 6 min
Un Caso Clinico del dott.Andrea Nascimben

Oggi vi scriverò il caso di Natalina , una donna di 32 anni che mi contatta per cercare di giungere a risoluzione ad una serie di “alterazioni” ;
ALVO CRONICAMENTE IRREGOLARE, REFLUSSO costante, NAUSEA, PRURITI diffusi e CEFALEA quotidiana.
Il volto parla chiaro:
profonde e scure le occhiaie, l’ eloquio lento e privo di energia , una sindrome depressiva se non conclamata, comunque alle porte….
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E’ una donna, Natalina, che nonostante la giovane età ha un quadro che nel suo complesso potremo definire di tipo reumatologico, ovvero degli indicatori positivi di autoimmunità come quelli sistemici ANA, ed una spiccata reazione auto anticorpale contro la tiroide con valori a 794 dei TG (anticorpi anti TireoGlobulina ; dovrebbero essere inferiori a 15)
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A livello INTESTINALE presenta :
giorni di stitichezza con feci caprine seguiti da giorni di accelerazione del transito e feci poltacee, ovviamente gonfiore e sensazione di mancato svuotamento puntuale nel post evacuazione. Vi si aggiungono diverse positività ai test del sangue occulto nelle feci. Ha la tanto vituperata SIBO.
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A livello GASTRICO presenza di bolla gastrica, eruttazioni CONTINUE, bocca secca e amara, la lingua presenta diffuso lichen planus. Costante la percezione del battito dopo i pasti. NAUSEA in tutte le fasi post prandiali ( “ovviamente” affrontate con farmaci antiemetici)
“ovviamente” molti gli approfondimenti strumentali e di anlaisi in ambito gastro-intestinale .
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PRURITI quotidiani da circa 4-5 anni con presentazione all'interno del meato acustico
Il CICLO MESTRUALE MOLTO DOLOROSO e scarso
Il RIPOSO di circa 7 ore con risvegli ogni 2 ore circa
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Da Gennaio del 2023 è presente una quotidiana CEFALEA associata a nausea e in taluni casi VOMITO.
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Sono connotazioni cliniche molto comuni, ovvero dolori diffusi, indici di reazione autoimmune, in uno o più tessuti, una moltitudine di segni e sintomi che caratterizzano una spiccata irregolarità di TUTTO il tratto digerente.
Quando ci troviamo di fronte a quadri di malattia così precoce, significa che la lenta deriva verso il disordine biologico, ha preso inizio fin dall’età pediatrica, ed è ciò che puntualmente emerge quando ci si addentra con domande di Anamnesi remota.
E’ consueto scoprire che fin da bambini vi era già presente una spiccata irregolarità intestinale, condizione puntualmente “soffocata” con FANS e TERAPIE ANTIBIOTICHE, ovvero un ulteriori contributi di affossare un già precario microbiota simbiotico….
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Questa donna ai suoi diffusi disturbi intestinali ha provato, nell’ultimo periodo, a porvi rimedio adottando alimentazioni che cancellano quasi del tutto i microcompositi protettivi e PREbiotici (le fibre alimentari)
Anche questa donna ha provato per circa 5 mesi a seguire la cosiddetta dieta LOW NICKEL poiché un professionista della salute aveva ipotizzato la responsabilità dei suoi disordini al famigerato NICHEL ;
“sei in sovraccarico di Nichel “, è di solito la frase che si usa per dare l'idea al paziente di un (IMPOSSIBILE ) accumulo del famigerato metallo …
Le low NICHEL, come è noto, si trasformano inevitabilmente in IPERPROTEICHE attivando un ulteriore sequela di avversità (incremento delle attività putrefattive coliche, intensa formazione amminica, potenziali reazioni allergiche da accumulo istaminico, etc…) rafforzando il danno intestinale.
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Una modalità che, nel complesso, riduce ai minimi termini proprio quei substrati di cui avrebbe assoluto bisogno il microbiota simbiotico, ovvero gli OLIGOSACCARIDI FERMENTABILI, ELEMENTI ESSENZIALI PER IMPLEMENTARE LE NICCHIE ECOLOGICHE e sviluppare un moltitudine infinita di benefici in favore del nostro Patrimonio Self (il nostro sistema biologico…)
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In altre parole dopo alimentazioni industriali, finto-mediterranee (la dieta dell’Italiano medio), dopo reiterate terapie antibiotiche e antinfiammatorie, ecco che sopraggiunge un'alimentazione completamente CONTRO NATURA che affossa quasi del tutto le residuali unità formanti colonie simbiotiche; è la CAPORETTO DEI BATTERI SIMBIOTICI
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In un siffatto quadro è inevitabile che iniziano a palesarsi una sequenza infinita di disordini/malattia a cascata, siamo in presenza di un vero e proprio effetto domino ….
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Purtroppo di situazioni come questa ne vedo sempre più spesso. Sono la tipologia di pazienti che maggiormente faticano a prendere la rotta verso l’EUBIOSI poiché l'introduzione anche di piccolissime quantità di Fibre Alimentari comporta gonfiore addominale e sensazione di malessere
MA come sempre ripeto :
sono effetti quasi inevitabili per le prime 3-4 settimane , dopo di chè i disturbi gradualmente si dissolveranno, per lasciare posto a sensazioni di regolarità intestinale, riduzione del corredo sintomatologico del reflusso, incremento di forza e vitalità, etc …
e quando il SISTEMA INTESTINALE inizia a funzionare, tutte le connotazioni clinico-patologiche vengono via via riducendosi:
progressiva scomparsa di nausea, emicranie, dolori migranti, stanchezza cronica etc… , uno SPLENDIDO CRESCENDO DI RIPRISTINO DELLA FISIOLOGIA …
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Anche questa paziente mi invia più Mail che palesano quello che ho appena descritto, ovvero iniziale incremento dei disturbi intestinali, che inducono la paziente a mettere in discussione quanto stiamo cercando di portare avanti.
Mi ricorda che lei ha la (famigerata) SIBO e mi chiede cosa ne pensi del NORMIX per "risolvere" , ovvero ancora una volta vorrebbe adottare la soluzione facile, facile, quella immediata, quella che le metterà tutto a posto in pochi giorni.
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E’ del tutto evidente che non ha la benché minima percezione di quello che ha fatto in questi suoi primi 32 anni di vita, non ha la benché minima consapevolezza che è stata proprio l'adozione di scelte “pronte all uso” a condurla in una condizione sempre più critica.
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Purtroppo la medicina “risolve” a forza di prescrizioni, mentre i social , in molti casi, diffondendo luoghi comuni:
“No alle fibre perché fermentano" , “hai la SIBO” quindi DEVI PRENDERE l'antibiotico o alternativamente montagne di PROBIOTICI
o ancora : “hai "ACCUMULO" di Nichel” e via così con sequele di definizioni prive di significato o comunque quantunque vi dovesse anche essere, sono puntualmente equivocate (faremo un giorno un webinar di approfondimento su tutti questi sentiti temi, ivi compresa la inutilità del fare Test genetici….)
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Ci ritroviamo per il PRIMO CONTROLLO a 16 settimane, e non dopo le canoniche 6 , poichè è stata titubante nell'applicare quanto previsto dal piano Nutrizionale (un paio di mesi perduti per incertezze, perplessità ed un'infinità di domande …)
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All'apertura del collegamento, il viso di Natalina è diverso:
le occhiaie molto meno presenti, i segni sotto gli occhi si stanno dissolvendo, il suo sguardo vitale , il tono della voce più energico, appare “addirittura” un sorriso… (la FORZA della NUTRIZIONE è imparagonabile a qualsiasi altra modalità terapeutica !! )
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INTESTINO: in questi ultimi due mesi, stitichezza solo occasionale, le feci normoconformate
Tratto GASTRO-ESOFAGEO : eruttazioni solo occasionali, , non più percezione del battito nel post prandiale, lingua amarognola solo in seguito ad alcuni pasti ma in forma molto più attenuata
A livello Uro-Genitale il CICLO è abbondante e NON più DOLOROSO (segno inequivocabile di riduzione del carico amminico)
Dei PRURITI permane una presentazione molto meno attenuata e solo occasionale (1-2 episodi a settimana ) all'interno del meato acustico
il RIPOSO più continuato e maggiormente ristoratore
La CEFALEA, si è presentata con 1-2 episodi in queste ultime 6-8 settimane (PRIMA ERA EVENTO QUASI QUOTIDIANO !! )
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I risultati che ha saputo ottenere più che significativi , pertanto vi sono tutte le condizioni per attivare la FASE 2 del piano Terapeutico Motorio-Nutrizionale;
piccoli aggiustamenti alimentari, ampliamento a pressochè tutti gli alimenti, ed una breve integrazione PRobiotica (ora è possibile introdurre ulteriori inquilini-batterici nell intestino)
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Anche per questa giovane donna, il percorso non è affatto terminato poiché il processo di ripristino della fisiologia generale (ovvero dell'intero Sistema Biologico) non è ancora concluso; dobbiamo ancora rafforzare e stabilizzare i risultati.
Sarà il paziente a decidere se avrà ancora necessità del mio apporto per proseguire nel cammino intrapreso….
Come sempre ripeto, quando i rudimenti sono appresi è possibile viaggiare in piena autonomia, ben sapendo che se vi dovessero essere riacutizzazioni, non saranno frutto di casualità, o di “sfiga” genetica ; ma piuttosto andranno interpretati come una precisa risposta che il sistema vi sta dando rispetto all’introduzione di cibi “NON CONGRUI” , pertanto nessun allarme;
analisi di ciò che si è consumato nei giorni precedenti e aderenza a quanto previsto nel piano nutrizionale.
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Un caro SALUTO di SALUTE
ai sempre più numerosi INTERlocutori della Pagina.
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