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Immagine del redattoreSANI E INFORMATI

DOBBIAMO ANCORA CONTINUARE CREDERE ?

Uno spunto di Riflessione


DA DECENNI CI INDUCONO A CREDERE CHE LA MEDICINA E’ SEMPRE PIU’ AVANZATA, CHE I FARMACI SEMPRE PIU’ “TARGHETTIZZATI”,

SOSTANZE DALLA PRECISIONE ULTRA MOLECOLARE, IN GRADO DI COLPIRE SOLO CIO’ CHE CI FA DEL MALE, UN ANTIGENE, UNA MOLECOLA BRUTTA E CATTIVA, UN RESPONSABILE DEI NOSTRI MALANNI….

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E COSI’ GLI STUDI IN MEDICINA, CI INFORMANO ESSERE, SEMPRE PIU’ DETTAGLIATI, PIU’ APPROFONDITI CON CONNOTAZIONI DI SEMPRE MAGGIORE SPECIFICITA’

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DOPO DI CHE’ QUANDO UNA PAZIENTE CON CEFALEA CRONICA SI PRESENTA DA UNO DEI RAPPRESENTANTI DI QUESTA “medicina”

ECCO CHE L’ALTA, PRESUNTA COMPETENZA, NAUFRAGA IN POCHISSIMI SECONDI….

E SI RIDUCE A QUESTO RAPIDO SCAMBIO DI BATTUTE:

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LA SIGNORA:

“DOTTORE, HO FREQUENTE EMICRANIA, CERCO DI RISOLVERLA CON QUALCHE ANTINFIAMMATORIO, MA NON BASTA”

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IL SIGNORE CHE DOVREBBE AVER STUDIATO MEDICINA RISPONDE :

 “ FACCIAMO COSI’ , PRIMA PROVI QUESTO FARMACO CHE ……. “ALLARGA” I VASI SANGUIGNI SE LE PASSA CONTINUA A PRENDERLO,

SE LE PEGGIORA ALLORA LE DO’ QUEST’ALTRO CHE INVECE “STRINGE” I VASI …”

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DUNQUE QUESTO PERSONAGGIO AL QUALE LO STATO AFFIDA LA SALUTE DELLE PERSONE, RIESCE A RIDURRE IL FENOMENO EMICRANICO AD UN SEMPLICE “allargamento” ed uno “stringimento” DELLE STRUTTURE VASCOLARI (IL CHE’ AVREBBE ANCHE UN SUO ROZZO RAZIONALE, MA FORSE LA QUESTIONE E’ UN PO'PIU’ COMPLESSA E MERITEREBBE UN ANALISI UN PO' PIU' ARTICOLATA ..)

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CIO’ CHE QUESTI SOGGETTI DOVREBBERO IMPARASE A FARE E’ INNAZITUTTO RIFLETTERE …

OVVERO IMPEGNARSI A FARE UNA ANAMNESI SERIA,

RICERCANDO UN MINIMO DI INFORMAZIONE NUTRIZIONALE (OLTRE CHE IN AMBITO MOTORIO) PER POI PROVARE , CON I POCHISSIMI STRUMENTI CHE GLI HANNO FORNITO NEL PERIODO FORMATIVO,

A METTERE INSIEME I PEZZI, A COLLEGARE SEGNI E SINTOMI PRESENTI NELLE DIVERSE LOCALIZZAZIONI ANATOMICHE (ANCHE SE POSTE A DISTANZA…)

E NON PER ULTIMO CONSIDERARE CON GRANDE SCRUPOLO IL SISTEMA INTESTINALE ( UN VERO E PROPRIO NETWORK ANATOMO-FUNZIONALE)

PERCHE’ SCOPRIREBBERO, CON GRANDE STUPORE (?) CHE LE MALATTIE NON SOPRAGGIUNGONO MAI PER CASO E CHE IL RESPONSABILE NON E’ LA MALASORTE MA NOI STESSI

E CHE NON ARRIVANO MAI IMPROVVISAMENTE MA SEMPRE ATTRAVERSO UNA LENTA E PROGRESSIVA DERIVA

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E INVECE DI “IMPEGNARSI” IN SUPERFICIALI ANAMNESI E RAPIDE PRESCRIZIONI INIZIASSERO AD ASCOLTARE IL PAZIENTE RICEVEREBBERO UNA MOLE INFINITA DI PREZIOSE INFORMAZIONI …

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PURTROPPO, IL DRAMMA NEL DRAMMA

E’ CHE QUESTI SIGNORI DI TUTTE QUESTE INFORMAZIONI NON SANNO PROPRIO CHE FARSENE,

L'ITER DIDATTICO AL QUALE SONO STATI SOTTOPOSTI E FORMAZIONE CULTURALE CHE GLI HANNO PERFETTAMENTE CUCITO ADDOSSO,

E’ STATA IMPRONTATA ALLA MERA PRESCRIZIONE E NON ALLA COMPRENSIONE DEGLI EVENTI

E FINO A QUANDO QUESTA SARA’ LA "medicina" CHE CONTINUERANNO A PROPORRE, CREDO SIA DOVERE-DIRITTO DI OGNI SINGOLO CITTADINO FAR RICORSO A MECCANISMI DI AUTO-TUTELA.

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INFORMAZIONE E VOGLIA DI DIVENIRE INTERPRETI IN PRIMA PERSONA DELLA TERAPIA, UN PASSAGGIO INELUDIBILE NEL NUOVO MODELLO DI FARE MEDICINA

METTERSI IN GIOCO

PERCHE’ CONSAPEVOLEZZA (di errate abitudini) E VOLONTA’ COSTITUISCONO FORMIDABILI ARMI CHE POSSONO CONSENTIRE A CHIUNQUE DI MODIFICARE NEL PROFONDO IL TERRENO BIOLOGICO CHE HA GENERATO LA MALATTIA

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Si, dunque, al presidio d'urgenza chimico-farmaceutico ma ..

cerchiamo di guardare OLTRE ...

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Buona Salute a tutti

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