Un Caso Clinico del dott.Andrea Nascimben
Oggi vi raccomando di Milena, una donna di 50 anni che da oltre un decennio si trascina una serie di problematiche di natura gastrointestinale
Il suo intestino è talmente irregolare da indurre la donna ad uscire di casa solo per stretta necessità o comunque limitare moltissimo qualsiasi uscita a causa di improvvise urgenze che richiedevano un bagno disponibile nell’immediato.
Una delle prime cose che mi riferisce è infatti:
“LA MIA VITA E’ CONDIZIONATA DALL’INTESTINO”
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L’evacuazione era puntualmente accompagnata da CRAMPI addominali e SUDORAZIONE, le feci sempre poltacee, le evacuazioni almeno 2-3 al giorno. Onnipresente la sensazione di mancato svuotamento.
il VOLTO di questa donna segnato da occhiaie scure e profonde, la voce pacata, quasi sommessa.
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Non solo problematiche intestinali, per questa donna, ma anche (come spessissimo accade ) cronico REFLUSSO GASTROESOFAGEO.
Una condizione presente da circa 4 anni che si manifestava con pirosi retrosternale, a volte acido che risaliva fino al cavo orale, frequente la tachicardia post prandiale
Le visite effettuate in ambito gastroenterologico numerose e le terapie a seguito, ovviamente, sempre le stesse o meglio;
se uno prescriveva il pantoprazolo, l’altro prescriveva l’esomeprazolo e così via, il modus operandi il medesimo…..
Se uno di queste sostanze era (come sempre ) inefficace la si sostituiva con qualche altra … sempre all insegna del famoso,
TOGLI questo e METTI quest'altro
nella speranza che qualcosa, per incanto, potesse accadere (questa è la medicina farmaco-industriale…..)
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MA capire il funzionamento di quel sistema biologico nel quale la salvifica molecolina verrà poi veicolata qualcuno ha provato a valutarlo ?
ovviamente NO,
il Reflusso è cosa troppo complessa, troppo MULTIFATTORIALE e troppo IDIOPATICA….
LORO con queste due “scientifiche definizioni” risolvono tutto, saltano di pari passo tutta l'eventuale analisi e si limitano a PRESCRIVERE…
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Questa sarebbe la famosa Medicina migliore del mondo ?
Questa è la medicina che la gente insegue mettendosi in coda a lunghissime liste di attesa ?
Per fare cosa ?
Effettuare “visite” da 15 minuti di cui 13 utilizzati per riscrivere la medesima anamnesi e 2 minuti per prescrivere l'ennesima ( ed identica) sostanza
chimico-farmaceutica ?
E’ questa è la medicina che si vorrebbe potenziale ? e per la quale si vorrebbero ridurre le liste di attesa ?
Per fare cosa ?? velocizzare il perverso CIRCUITO:
"VISITA-PRESCRIZIONE CHIMICA” e "NUOVA VISITA-NUOVA PRESCRIZIONE ? "
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I farmaci sperimentati, anche con Milena, numerosi, dai procinetici, agli antidiarroici, ai famosi inibitori gastrici, antispastici etc.
Come spesso accade, a corredo dei farmaci per il tratto digerente, vi si associano una buona dose di antidepressivi e ansiolitici … (si sa quando uno è stressato è stressato e una bella dose di CHIMICA non potrà che giovare…)
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Per LORO questo è CURARE le persone …..
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Nel caso di Milena uno degli esimi rappresentanti della medicina farmaco-industriale ha provato a superare le consuete protocollari prescrizioni, per addentrarsi tra i meandri della nutrizione,
ed ecco che, Voilà come per incanto una magnifica perla di saggezza medica spunta all'improvviso:
“CARA SIGNORA SE NON VUOLE AVER AVER REFLUSSO NON DEVE MANGIARE LA MENTA “ (oggi evito di commentare la saggezza scientifica di questo soggetto..)
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TORNIAMO al CASO di Oggi:
Dopo aver raccolto dati anamnestici ( e insulsaggini mediche), ci lasciamo con la consueta promessa che nei giorni a seguire riceverà il piano
Terapeutico motorio-nutrizionale.
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Dopo circa 15 giorni, ricevo il primo suo feedback (ho voluto solo evidenziare le parti salienti in maiuscolo)
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“Buongiorno,
Vorrei lasciare un primo feedback dall'inizio del piano alimentare.
Sinceramente non ho avuto alcun problema nei primi giorni a livello
intestinale, se non una sorta di gonfiore. A livello intestinale devo
dire che un cambio così netto di alimentazione mi ha da subito evitato
quelle numerose scariche giornaliere che avevo…...il RISULTATO DI UN'UNICA SCARICA GIORNALIERA È VERAMENTE IMPORTANTE PER ME.
Mi rendo conto che mi stavo alimentando davvero male e il mio intestino
ne risentiva.
Da quando ho iniziato a seguire il piano NON HO PIÙ LA SENSAZIONE DI
UNO STOMACO SEMPRE PIENO, ho PIÙ ENERGIA
grazie anche alle camminate
quotidiane e al movimento che non mi faccio mancare.
PRIMA ERO SEMPRE STANCA, ADESSO DA SUBITO SENTO UNA RINNOVATA ENERGIA.
Non ho accusato alcun fastidio alla stomaco pur introducendo i vari semi e i legumi.
Devo anche ammettere che ero spaventata all'idea di mangiare in un modo
del tutto inusuale per me, specie per le rinunce come la COLAZIONE A
BASE DI THÈ E BISCOTTI.
Invece non trovo affatto male questa nuova colazione, che non mi ingolfa la pancia né mi fa correre in bagno.
Sto apprezzando il modo di alimentarmi anche sapendo che via via potrò introdurre nuovi alimenti e preparare RICETTE SANE CHE HO VISTO NEL SITO.
Soffro leggermente la fame dopo cena, ma ho tolto la pessima abitudine
del dolcino prima di dormire che mi riempiva solo la pancia.
Il reflusso è ancora presente ma confido possa attenuarsi dato che sono
ancora agli inizi.
Il non aver più avuto coliche e scariche importanti è per me già un
buon punto di partenza.
Il non sentirmi appesantita e godere quindi di maggiore energia anche.
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La voglia di sentirmi sempre meglio mi dà la giusta carica per
procedere nei prossimi passi.
Continuo il piano sino a visita di controllo già prenotata.
Grazie davvero!
Cordiali saluti
Milena “
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Ci vediamo per il PRIMO CONTROLLO dopo 8 settimane.
All'apertura del collegamento ciò che noto è il sorriso di Milena, il suo fare sempre gentile ma più solare del solito.
Una seconda cosa che rilevo e per la quale chiedo conferma alla paziente, sono le occhiaie scure che avevano annotato nel precedente incontro.
Lei mi conferma annuendo :
“ sì è vero non si vedono quasi più, e mi sento molto più energica e vitale “
Basterebbe questo per capire che il sistema biologico sta reagendo favorevolmente a ciò che stiamo introducendo come substrati alimentari, e concludere qui il post,
ma poiché questa è la rubrica dei casi clinici, qui di seguito vi riporto, in sintesi, quanto riferito dalla paziente.
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La prima domanda verte, ovviamente, sulla funzionalità intestinale.
Lei, con grande soddisfazione mi dice : "FINALMENTE RIESCO A STARE BENE, FINALMENTE POSSO USCIRE SENZA TIMORE, DOPO TANTI ANNI…”
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“Quante sono le evacuazioni ? , domando:
“1 al massimo 2 ma sempre conformate, una cosa per me impossibile da almeno 5 o 6 anni”, mi risponde.
Di fronte a questo apparente strabiliante cambiamento le dico:
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“Guardi i cambiamenti così repentini sembrano inverosimili, e capita che qualche lettore della pagina quando pubblico casi come il suo, sostenga che sia frutto di fantasia o manomissione degli eventi, non riescono a capacitarsi che è normalissimo che ciò avvenga, non c’è alcuna magia , né alcuna casualità;
si tratta semplicemente di rispettare il sistema biologico, LUI, sa molto bene come fare per ricercare la fisiologia e ciò che lei, come migliaia di altre persone descrivono, non è altro che un evento normalissimo.
Il sistema biologico è progettato per restare in salute ( fisiologia ) e non in malattia …”
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Proseguo chiedendo a Milena del suo cronico REFLUSSO:
il REFLUSSO non si è più presentato sotto nessuna forma.
Da circa 4-5 settimane ZERO SINTOMATOLOGIA dopo circa 3 anni di disturbi continuativi ( e seriali "terapie" chimiche….)
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Milena mi ringrazia più volte, mi sorride e dice:
“E’ INCREDIBILE COME SI POSSA STARE BENE IN COSI’ POCO TEMPO, LA DEVO RINGRAZIARE TANTISSIMO. DAVVERO, GRAZIE “
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Ed io sono solo onorato di avere persone che finalmente comprendono il significato della Nutrizione (Ancestrale) e le sue infinite potenzialità non solo in ambito di prevenzione ma ancor più come TERAPIA.
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Un caro SALUTO di SALUTE
ai sempre più numerosi INTERlocutori della Pagina
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Al prossimo caso
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