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ENNESIMO CASO CHE DIMOSTRA LA FORZA TERAPEUTICA DELLA NUTRIZIONE. Un caso cronico di VITILIGINE

Un Caso Clinico del dott.Andrea Nascimben



dott.Andrea Nacimben
dott.Andrea Nascimben

Oggi vi racconterò di Anna, 55 anni, mi contatta in Videoconferenza per capire se fosse possibile venire a capo di un intestino irregolare ma soprattutto risolvere la VITILIGINE.

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Ma è davvero possibile risolvere o quantomeno vedere ridimensionamenti significativi di questa malattia infiammatoria della cute ?

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Cosa dice a riguardo la medicina prescrittiva ?

beh, la definizione è sempre la stessa :

ancora una volta trattasi di malattia IDIOPATICA dunque nessuna causa nota, pertanto l’unica cosa che rimane da fare è quella perfettamente congeniale alla medicina farmaco-industriale : prescrivere e poi ancora prescrivere

(PER LORO QUESTA RAPPRESENTA LA MEDICINA MODERNA , OVVERO MENO SI CAPISCE DELLE CAUSE E MEGLIO E’ .........)

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Nulla di nuovo sotto il sole: la medicina semplicistico-prescrittiva apre il prontuario e PRESCRIVE rapidamente senza se senza ma , LORO in 10 minuti hanno “risolto” il caso ….

ed infatti anche nel caso di Anna i signori della dermatologia prescrivono CORTISONE sistemico, CORTISONE locale ( le famose cremine risolvi tutto..), e la fototerapia con UVB (questa applicazione ha già un significato più eziologico rispetto alla mera immunosoppressione ..)

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La cosa positivissima è che la paziente nonostante la fiducia cieca nella medicina “convenzionale” ( quella delle televisioni, dei mega ospedali, dei professori saccenti..) crede vi sia qualcosa in più rispetto alla mera soppressione di una manifestazione clinica esteriore ( in questo caso dermatologica ),

crede che verosimilmente vi possano essere dei fattori scateneti la malattia, che non è vero che sia tutto frutto di casualità o sfiga genetica.

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In buona sostanza sono questi i motivi che hanno indotto la paziente a contattarmi, il suo ragionamento è stato :

“ma non è che dietro questa problematica appartenete cutanea, vi si possa nascondere un fattore legato al mio intestino ? “

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IL DUBBIO ALMENO TRA LE PERSONE INIZIA A FARSI LARGO,

purtroppo tra le file della medicina meccanicistica è ancora un tabu’, un qualcosa che il percorso accademico fatica a mettere in causalità,

LORO preferiscono studiare 6 anni di medicina fondata sulla “sfiga genetica” delle persone, errori evolutivi di specie, misteriosi fattori idiopatici ed alibi multifattoriali,

una perfetta startegia per l’industria che deve VENDERE e fare PROFITTO …

( chissà quando qualcuno inizierà a comprendere che un percorso accademico siffatto è perfettamente congeniale all’economia industriale ma in netto contrasto con la Salute Pubblica … chissà .....)

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La vitiligine è una malattia a base infiammatoria che colpisce i melanociti, ovvero quelle cellule che sintetizzano la melanina cutanea.

La malattia è caratterizzata da una serie di eventi di patogenesi quali infiltrati linfocitari diffusi nello strato dermico e morte accelerata per apoptosi (e necroptosi) dei melanociti. Dinamiche che stanno dando una collocazione sempre più forte quale disordine autoimmunitario , uscendo un pò dal mero evento dermatologico

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LE DOMANDE CHE DOVREBBERO SORGERE SPONTANEE in ordine al significato immunitario potrebbero essere:

Chi è il grande modulatore dell’INTERO SISTEMA IMMUNITARIO ?

Qual è l’ambito anatomico-funzionale che fornisce le maggiori implicazioni ( e le maggiori potenzialità) SUL PIANO IMMUNITARIO ?

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Guarda caso IL SISTEMA INTESTINALE,

quel formidabile network, Neuro-Immuno-Endocrino-Epiteliale e microbico di cui spesso parlo.

Dunque è da qui che dovrebbe partire la risposta terapeutica,

è questo l’ambito sul quale andrebbero indirizzate le proprie attenzioni ( e non fermarsi alle dettagliate visualizzazioni istologiche del tessuto)

ANCHE nel caso di Anna abbiamo sviluppato il nostro lavoro su

UN SINGOLO ASPETTO:

migliorare l’equilibrio microbico, un passaggio ineludibile se vogliamo restituire alla barriera intestinale ( quel sottile strato epiteliale) la sua rigorosa selettività.

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In sede di Anamnesi emergono in sintesi due aspetti:

l’intestino irregolare e Vitiligine diffusa sulla parte volare delle mani, braccia

alle mani, polsi, braccia e labbro inferiore.

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A distanza di 8 settimane ci rivediamo per il PRIMO CONTROLLO, sempre in VIDEOCONFERENZA

Al collegamento Anna appare di ottimo umore .

La prima cosa che mi dice è la diminuzione evidente delle espressioni cutanee della malattia . Con grande soddisfazione, mi mostra i cambiamenti avvenuti su mani, polsi e avambracci, mentre sul labbro inferiore risulta completamente scomparso.

Ora dovremmo attendere la prova di sfida ovvero esporsi al sole estivo, fase notoriamente sfavorevole con accentuazione delle manifestazioni cutanee.

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Una cosa però è certa:

che l’adozione di una alimentazione Naturale, che amo definire come Ancestrale , ha generato nel corso di soli 2 mesi, un evidente miglioramento clinico, dopo 3 anni di malattia in continua evoluzione;

per la prima volta registra un significativo regresso della malattia

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Cosa può essere accaduto di così tanto "misterioso" ? NULLA

All’interno di quel sistema biologico sta venendo meno progressivamente, la condizione di emergenza .Tutto qui

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Se vogliamo "spegnere" l’attività di REAZIONE IMMUNITARIA rispetto ad una verosimile aggressione antigenica , dobbiamo ineludibilmente far cessare il clima emergenziale che abbiamo creato nel corso di DECENNI a causa di un'errata alimentazione

LE MALATTIE PROVENGONO TUTTE DALL’INTESTINO E LA CAUSA DI QUESTO PROFONDO DISEQUILIBRIO MICROBICO intestinale, a sua volte intimamente correlato a substrati alimentari che per decenni abbiamo introdotto in quel tratto digerente

Dunque il nostro strumento terapeutico non può che essere nutrizionale, ovvero fornire a quel maltrattato MACROSISTEMA intestinale ciò di cui necessita

E’ del tutto evidente che non potranno certamente essere pseudo alimenti ultra processati dell’industria o animali allevati in poche settimane con alimenti innaturali e sottoposti a continue terapie veterinarie .. ..

Questi pseudo cibi non hanno nulla a che vedere con la lunga storia evolutiva dell’uomo e se pensiamo di poter fornire substrati di questa natura, dobbiamo farlo con la piena consapevolezza, che prima o poi la malattia ( QUALSIASI entità nosologica) si manifesterà

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Questo è il grande e drammatico VUOTO di conoscenza della medicina riduzionistico-prescrittiva

è questa la principale motivazione che genera la malattia prima e il suo inesorabile accompagnamento farmaceutico a vita (fino alle inevitabili comorbilità…)

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Questa non è medicina, ma un vero e proprio SISTEMA ECONOMICO realizzato sulla pelle delle popolazioni ( medici compresi) che ignorando l’importanza del cibo continuano imperterriti a consumare “alimenti”completamente artefatti illudendosi che basterà ingerire una o più sostanze chimico-farmaceutiche per rimettere le cose a posto

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Questa GRANDE E FRAUDOLENTA ILLUSIONE è la principale responsabile della Iniziazione, Sviluppo e Diffusione endemica delle malattie.

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Non fermatevi al principio attivo, perchè senza il cambiamento dello stile di vita (CIBO E ATTIVITÀ MOTORIA) non sarà possibile MODIFICARE IL TERRENO BIOLOGICO DISFUNZIONALE e inesorabile sarà la malattia ...

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Al prossimo caso Clinico

e al prossimo spunto di RIFLESSIONE

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