Nascimben Andrea
L'epitelio intestinale funge da barriera tra l'ospite (siamo noi) e il confinamento luminale dei batteri commensali, consentendo la relazione simbiotica tra i due
Oltre alla barriera fisica delle cellule epiteliali e dello strato di muco, altri meccanismi di difesa dell'ospite (siamo sempre NOI) includono la secrezione di peptidi antimicrobici (AMP) e immunoglobulina secretoria A (IgAs), nonché la presenza di cellule immunitarie come fagociti e macrofagi (Muniz, LR; Knosp, C.; Yeretssian, G. Peptidi antimicrobici intestinali durante l'omeostasi, l'infezione e la malattia. Davanti. Immunolo. 2012 )
I peptidi antimicrobici più importanti includono defensine, catelicidine e lectine di tipo C, espresse come risultato dell'attivazione del recettore per il riconoscimento del pattern (PRR) nelle cellule epiteliali intestinali (Goll, R.; van Beelen Granlund, A. Omeostasi della barriera intestinale nella malattia infiammatoria intestinale. Scansiona. J. Gastroenterolo. 2015)
Per sostenere l'integrità intestinale, le cellule epiteliali devono essere costantemente rinnovate mediante una continua differenziazione da cellule staminali a cellule caliciformi, cellule di Paneth, cellule enteroendocrine o enterociti
Gli enterociti formano la barriera fisica collegandosi con diverse giunzioni cellulari, inclusi desmosomi, giunzioni aderenti e giunzioni strette. A loro volta, le cellule caliciformi secernono mucina, che forma uno spesso strato di muco protettivo sulla mucosa epiteliale.
Le cellule di Paneth sono produttori specializzati di molecole antimicrobiche localizzate principalmente nell'intestino tenue. Le cellule endocrine secernono serotonina e vari neuropeptidi, che fungono da segnali tra le cellule enteroendocrine e il sistema immunitario. Il tessuto linfoide associato all'intestino (GALT) si trova sotto lo strato epiteliale, dove gli antigeni vengono campionati dalle cellule dendritiche sottomucose (DC) e gli antigeni endoluminali vengono presentati alle cellule cellule microfold (cellule M) che portano all'attivazione della secrezione di IgA nel lume intestinale.
Recentemente è stato scoperto che le IgA, oltre al loro ruolo difensivo, generano anche una simbiosi ospite-microbo consentendo la colonizzazione batterica della mucosa (Donaldson, medico di base; Ladinskij, MS; Yu, KB; Sanders, JG; Yoo, BB; Chou, WC; Conner, io; Conte, AM; Cavaliere, R.; Bjorkman, PJ; et al. Il microbiota intestinale utilizza l'immunoglobulina A per la colonizzazione della mucosa. Scienza 2018 )
Interazioni tra le nostre cellule e il microbiota che influenzano la funzione della barriera epiteliale.
Le giunzioni strette, come le claudine e l'occludina, sono giunzioni intercellulari che collegano strettamente le cellule epiteliali e controllano la permeabilità paracellulare (Ulluwishewa, D.; Anderson, RC; McNabb, WC; Moughan, PJ; Pozzi, JM; Roy, NC Regolazione della permeabilità delle giunzioni strette da parte di batteri intestinali e componenti dietetici. J. Nutr. 2011 )
Il potenziamento della barriera intestinale, ad esempio, da parte dei batteri probiotici, così come da parte dei numerosi metaboliti batterici, sono associati a cambiamenti nell'espressione e nella distribuzione delle proteine delle giunzioni strette.
L'infiammazione intestinale, i microbi commensali e i componenti della dieta sono tra i principali fattori che influenzano la permeabilità epiteliale.
Fattori alimentari, compresi gli aminoacidi come la glutammina e il triptofano, così come i polifenoli, sono composti in grado di migliorare l'integrità della barriera (ma sempre a piccoli dosaggi...)
D'altra parte, ci sono anche fattori alimentari dannosi, come i grassi saturi animali assunti con la dieta dimostrano di aumentare la permeabilità intestinale in vivo (Lam, AA; Ah, CW; Hoffmann, JM; Oscarsson, J.; Dinudom, A.; Mather, TJ; cuoco, DI; Caccia, NH; Caterson, identificazione; Holmes, AJ; et al. Effetti del profilo dei grassi alimentari sulla permeabilità intestinale e sul microbiota e le loro relazioni con i cambiamenti metabolici nei topi. Obesità 2015)
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In conclusione, come andremo ad alimentarci e lo stile di vita che condurremo sono fattori che determineranno la permeabilità della barriera intestinale, una componente anatomica composta da un singolo strato di cellule ma in grado di sviluppare una moltitudine infinita di attività biologiche.
La selettività della barriera epiteliale resta uno dei principali fattori che determinano la difesa della salute dell'intero organismo o diversamente essere uno dei principali motivi di genesi delle malattie.
Averne cura è un passaggio ineludibile e conseguentemente utilizzare alimenti che sono ben noti al nostro antichissimo microbiota risulta essere la strada migliore per rispettare le nostre caratteristiche di specie
Seguire modalità nutrizionali basate su cibi elaborati, ultra processati e privi delle componenti grezze che la natura, da sempre, ci offre, come FIBRE, POLIFENOLI e MINERALI, significa che non solo non si ben compreso l' "ANTICHITA'" del nostro magnifico sistema Biologico ma nemmeno le necessità metaboliche del Microbiota Simbiotico intestinale ....
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