Primo Piatto - Facile - Gluten Free - No tempi di ammollo - Passaverdure oppure schiaccia patate util
I Gnocchi mettono sempre tutti d'accordo e non solo la domenica! Sono anche un'ottima soluzione quando si devono organizzare dei pranzi o delle cene e si vuole preparare un buon piatto senza rinunciare al proprio percorso di Salute. Ecco a voi i Gnocchi senza glutine con Farina di Sorgo e un morbido pesto di cavolo nero!
Mia nonna mi ha insegnato a fare i Gnocchi, per cui li faccio sempre con il sorriso sulle labbra.
La mia versione di Gnocchi però ha alla base una farina naturalmente senza glutine e antinfiammatoria come la Farina di Sorgo.
Fare gli Gnocchi è veramente semplice, però richiede un pò di tempo per amalgamare la farina con le patate e per tagliare il composto a pezzetti. E' ideali farli quindi quando avete un pò di tempo a disposizione. Se poi li fate in compagnia, i tempi di realizzazione si riducono notevolmente.
I miei tempi si sono quintuplicati perchè come aiutanti avevo i miei bambini, per cui ogni tanto veniva fuori un gnocco-pizzetta, una lettera dell'alfabeto, una gnocco-pretzel, però alla fine qualcosa dell'impasto si è salvato e sono venuti fuori degli ottimi Gnocchi. Questo post è scritto in autunno per cui useremo del cavolo nero per accompagnare i nostri Gnocchi senza glutine.
Ma potete abbinarli anche con con altri ingredienti, come ad esempio salsiccia e broccoli! Ora passiamo alla preparazione dei nostri Gnocchi
Elenco degli ingredienti Per i Gnocchi di Sorgo
1 Kg di patate
300g di farina di Sorgo Mulino Marello
1 cucchiaino raso di sale
1 uovo bio (non è indispensabile, ma aiuta a legare meglio l'impasto)
Per il Pesto di Cavolo Nero
400g di Cavolo Nero
40g di gherigli di noci
acqua quanto basta
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
Passaggio 1:
Lavate le patate per togliere eventuali tracce di terra.
Una volta che le patate avranno la buccia pulita, mettetele in una pentola piena d'acqua.
Mettete la pentola sul fuoco e fate bollire le patate: ci vorranno circa 20 minuti.
Per essere certi che le patate siano cotte, potete infilzarle con una forchetta. Se questa raggiunge il cuore della patata, allora sono cotte.
Passaggio 2:
Mentre le patate cuociono, prepariamo il pesto. Pulite il cavolo nero, eliminando le coste più coriacee e scottatelo in acqua per 5 minuti. Scolate le foglie tenendo da parte l’acqua di cottura.
Una volta fredde, mettetele in un mixer (tenendo da parte qualche foglia tra le più tenere) con i gherigli di noci, una presa di sale marino, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva e frullate tutto. Potete stemperare la crema con qualche cucchiaio di acqua di cottura del cavolo nero.
Passaggio 3:
Una volta cotte le patate, scolatele e preparatevi a schiacciarle. Se avete un passaverdura, le potete mettere direttamente con la buccia. Se invece non ce l'avete, dovete togliere la buccia a mano. Attenzione a non scottarvi le dita. Magari potete lasciare un paio di minuti che si raffreddino, ma non di più. Le patate devono essere caldine.
Passaggio 4:
Se avete una spianatoia, lavorateci sopra. Se non ce l'avete potete usare della carta da forno. Mettetevi comodi su un tavolo sgombro, così lavorerete meglio. Incominciate a versare metà della farina, il sale e se volete l'uovo. Unite le patate schiacciate e iniziate ad amalgamare con le mani gli ingredienti.
Man mano che la farina "sparisce"nelle patate, aggiungetela fino a terminarla. Dovete ottenere un panetto morbido ma compatto.
Passaggio 5: Questo è il momento di far scendere in campo gli aiutanti, se ne avete arruolati. Anche i figli adolescenti stanchi, ma dotati di pollice opponibile possono partecipare.
E qua gli aiutanti più piccoli daranno il meglio di sè: tutte quelle ore passate a giocare con il Didò stanno tornando utili.
Dividete l'impasto in tante porzioni e incominciate a lavorarle con le mani, in modo da creare dei salamini lunghi e spessi un centimetro. Poi tagliateli in tanti tocchetti di circa1,5 cm. Adagiateli di lato su uno strofinaccio da cucina pulito o su della carta da forno.
Passaggio 6: Mettete a bollire dell'abbondante acqua salata. Quando l'acqua bolle immergete i vostri Gnocchi. Potete anche metterli su una schiumarola e poi versarli in acqua, così eviterete gli schizzi dell'acqua bollente. Questo tipo di Gnocchi con farina di Sorgo devono cuocere circa 8-10 minuti. Terminata la cottura, vi consiglio di scolarli prendendoli con una schiumarola e ponendoli poi in un recipiente. Conditeli subito con il Pesto di cavolo nero e noci. Questo tipo di gnocchi rimane abbastanza compatto, ma lo scolapasta non è molto consigliato in questo caso perchè c'è il rischio che si appiccichino. Se ne sono venuti fuori troppi, metteteli infarinati su un vassoietto e metteteli in freezer. Una volta congelati, li potete mettere in un sacchetto per alimenti. Quando li vorrete usare, buttateli direttamente nell'acqua bollente salata senza scongelarli prima. Questa è un'ottima soluzione se sapete che avrete un pranzo o una cena con parenti o amici e volete portarvi avanti con i preparativi.
Ora tocca a voi! Mani in pasta e poi fatemi sapere come è andata!
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