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L'ENNESIMA DONNA CON DOLORI ARTICOLARI DIFFUSI, IRREGOLARITA' INTESTINALE E AUTOANTICORPI CCP FUORI RANGE; prima viene presa d’assalto con le note "terapie" e poi……….. inizia a riflettere.

Un Caso Clinico del dott.Andrea Nascimben



dott.Andrea Nacimben
dott.Andrea Nascimben

Anna 66 anni, si presenta in studio per risolvere essenzialmente due cose:

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una cronica STITICHEZZA che dice essere presente da SEMPRE, e cercare di far cessare una sintomatologia diffusa alle articolazione delle mani che perdura fin dal 2014

I DOLORI ALLE MANi si manifestano quotidianamente e il FANS ormai sortiscono pochissimo effetto tanto da dover richiedere il “supporto” del cortisone in associazione

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Una RM depone per una possibile tenosinovite

Operata di tunnel carpale a sx dieci anni addietro, senza alcun esito, dolore e parestesie permangono invariati.

Mi fa presente che il REFLUSSO pur essendoci non è continuativo e si manifesta con tosse secca, fastidio faringeo e sapore amarognolo solo occasionale

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L’INTESTINO il suo principale cruccio:

rimane in assenza evacuativa per 3-4 gg, ma che interviene con clisma se la stitichezza divine ostinata protraendosi per oltre una settimana (ha notato che quando è regolare a livello intestinale i dolori articolari agli arti si ridimensionano)

Le feci caprine, diffuso meteorismo e forte gonfiore addominale completano il quadro intestinale.

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Un esame sierologico recente riporta il pannello degli autoanticorpi sostanzialmente negativo eccezion fatta degli CCP presenti a 246 (peggiorativo rispetto al 154 di 1 anno addietro).

Anche il Fatt. Reumatoide è border line con 18 e Proteine del complemento C4 leggermente alte. Anche VES e PRC sono mosse.

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FARMACI ad uso cronico con cortisone e un Antinfiammatorio, l'etoricoxib (una molecola appartenente alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei, un inibitore selettivo della cox-2.) , Algix all'occorrenza.

A livello urogenitale, riferisce di bruciori esterni a livello vulvare (pap test negativo), e pruriti pressoché quotidiani.

FORME PRURIGINOSE si presentano anche al collo, zona occipitale, avambraccia e volto.

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PERCEZIONE DI STANCHEZZA frequente soprattutto negli ultimi 4 anni

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Una capillaroscopia depone per MICROANGIOPATIA; la tipica definizione della medicina farmaco prescrittiva, che dice tutto e niente, una conclusione molto simile, come razionale, a quella proposta diffusamente per il dolore lombare: “LOMBALGIA” , ovvero presenza di dolore in quel tratto della colonna (e dunque ? l’origine ? )

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MICROANGIOPATIA significa, semplicemente, alterazione del microcircolo (e dunque ? la causa ? )

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Dopo aver redatto l'Anamnesi e visitato la paziente, ci congediamo con la promessa che nei giorni successivi sarà mia cura inviarle precisi suggerimenti terapeutici con il Programma Motorio-Nutrizionale

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Una settimana prima del nostro Primo ( ed unico) CONTROLLO ricevo una mail da parte della paziente che mi aggiorna dello stato di fatto ; tutto appare svilupparsi con un ottimo decorso:

migliorata la regolarità intestinale e parallelamente vi si registra una riduzione significativa della sintomatologia osteoarticolare riferita.

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Inoltre mi invia esiti dell’esame del sangue che le avevo suggerito :

Omocisteina a 18, la proteina eosinofila cationica (ECP) oltre soglia con valore 97 (max 13), le IGE totali nella norma, proteine citrullinate (CCP) a 1910 , le crioglobuline mosse e il Fibrinogeno a 588 (un importantissimo markers di infiammazione sistemica e di incremento del rischio coagulativo, un riferimento purtroppo snobbato dalla medicina prescrittiva).

Un quadro che nel suo insieme è suggestivo di infiammazione intestinale e sistemica.

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Gli elevati valori delle crioglobuline (altro markers richiesto alla paziente) fanno emergere un quadro che conferma la mia ipotesi :

infiammazione sistemica e deriva autoimmune da immunocomplessi.

Questi composti nel caso della paziente si stanno verosimilmente accumulando nelle articolazioni e i dolori potrebbero avere ANCHE questa natura,, concomitante ad un primitivo danno generato nei confronti delle capsule sinoviali delle mani a genesi autoimmune (confermati dal valore elevato dei CCP)

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Tutta la sintomatologia pruriginosa è sostenuta verosimilmente da un allergia non IGE mediata bensì orchestrata da immunocomplessi, ovvero antigeni che una volta intercettati dagli anticorpi creano questo complesso proteico con gli anticorpi a sua volta in grado di attivare le proteine del complemento

Ed infatti anche queste proteine del sistema immunitario risultavano già oltre soglia

PRURITI DIFFUSI, FENOMENI DI RAYNAUD E EMATOMI SPONTANEI ci suggeriscono due cose : vasocostrizione da distonia del sistema neurovegetativo e/o deficit del microcircolo da crioglobuline.

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A distanza di 8 settimane ci rivediamo per il PRIMO CONTROLLO questa volta tramite VIDEOCONFERENZA.

All’apertura del collegamento, il suo volto appare più disteso, anche se l’eloquio non così energico…

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La prima domanda che pongo è relativa al suo intestino, principale endpoint ricercato.

Mi dice :

“l’intestino è quasi regolare tutti i giorni, salto qualche volta ma in una settimana capiterà 1 al massimo 2 volte e mai due giorni di fila, una cosa ben diversa rispetto a prima. nell’ultimo mese MAIfatto uso di CLISTERI"

Il gonfiore addominale è diminuito in modo sostanziale, le feci appaiono conformate e la flatulenza permane solo in forma occasionale

Il REFLUSSO un evento mai percepito in queste 8 settimane

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I DOLORI ALLE MANI sono "sensibilmente diminuiti” mi dice Anna; assunto solo Algix in qualche occasione. Il cortisone sospeso da circa 4 settimane (come farmaci rimane all’attivo ancora il l'etoricoxib)

I BRUCIORI a livello vulvare, mi dice:

 “RIDOTTI DI MOLTO”.

I PRURITI non più presenti al capo e al collo, permangono solo in forma occasionale a livello genitale.

Nettamente migliore la percezione di ENERGIA soprattutto in queste ultime 3-4 settimane

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Forti di questi risultati, ci diamo appuntamento per il SECONDO CONTROLLO a 3 mesi, per adesso passeremo alla FASE 2 ovvero andremo a modificare alcuni parti del piano Nutrizionale, ed introdurremo una breve integrazione PROBIOTICA ( ora vi sono tutte le condizioni che ce lo consentono …)

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A distanza di 12 settimane ovvero a 5 mesi dall'inizio del piano Terapeutico Motorio Nutrizionale, Anna mi invia tramite Email gli esiti del nuovo prelievo eseguito:

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Omocisteina a 13 (dal precedente 18),

 le proteine citrullinate (CCP) scendono a 1130 (dai 1910 precedenti)

le crioglobuline rientrare nel range

e il Fibrinogeno dal precedente 588 è passato a 420.

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Dunque un quadro ematochimico che sta progressivamente migliorando seppur bisognoso di ulteriore tempo tale da consentire al sistema biologico della paziente di poter progressivamente creare un CLIMA NON PIU’ DI ALLARME BIOLOGICO ma di cessato pericolo

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Questa è la condizione che metterà il sistema immunitario nelle condizioni di non dover continuare a produrre anticorpi ( contro il Self ma anche diretti contro gli antigeni NON Self….)

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Il lavoro anche con questa donna è ormai ben impostato, i rudimenti acquisiti e la volontà nel voler ricercare la piena SALUTE forte ed evidente.

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E’ probabile che occorreranno ancora molti mesi, ma a questo punto, poco importa, perché mangiare sano è una necessità che l’organismo chiederà tutta la vita, non a spot ne in forma transitoria

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Impariamo a rispettare le nostre caratteristiche di specie LUI, il Sistema Biologico, sa molto bene come fare per incamminarsi verso la salute (e mantenerla tutta la vita).

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Un caro SALUTO di SALUTE

ai sempre più numerosi

INTERlocutori della Pagina

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Un arrivederci al prossimo caso

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