Un Caso Clinico del dott.Andrea Nascimben
Oggi vi racconterò di Roberto, 62 anni, un volto di un uomo che si potrebbe definire come “ossidato”, una cute disidratata, IL capello sfibrato, macchie rossastre sul viso. .
Si presenta in studio, su suggerimento di un altro paziente precedente trattato.
Sostiene di essere stanco di consumare farmaci e di non star bene e dunque essere pronto per CAMBIARE.
Vorrebbe cercare di risolvere non solo il REFLUSSO che è sì presente, ma non in forma così invalidante, ma piuttosto venir a capo di cronici fenomeni emetici:
vomita mediamente un paio di volte alla settimana da 3 anni circa.
A livello INTESTINALE riporta : da anni irregolarità dell’alvo con gonfiore addominale, meteorismo, un paio di evacuazioni al giorno con feci sempre poltacee e mai conformate.
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Sul piano Miocardico, la cartella clinica evidenzia Fibrillazione atriale parossistica asintomatica, della durata di 45 sec. condizione già individuata da Holter 24 ore. In passato un accesso in pronto soccorso per un forte cardiopalmo: in PS viene effettuata cardioversione elettrica.
Di media entità la condizione Osteoporotica ( lombare -2,7, anca , -2,8), affrontata con terapia chimica a base di bifosfonati
In anamnesi mi annoto STEATOSI epatica, colestasi biliare
I diversi esami sierologici, effettuati nel tempo, mettono in luce cronici valori elevati delle transaminasi e delle gamma Gt. Inoltre risulta POSITIVO AD UNO DEGLI ANTICORPI SUGGESTIVI DI EPATITE AUTOIMMUNE (anti-muscolo liscio) .
Ci tiene a dirmi: “dottore, mi sento sempre stanco e con poca energia”.
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Come FARMACI in essere riferisce:
Fleiderina da 200 mg, (antiaritmico da agosto del 22), xarelto da 20 mg (anticoagulante), olmesartan 10 mg, (antipertensivo), Cholecomb (statine +ezetimibe, sospeso per effetti avversi a livello muscolare e alterazioni significative dei valori ematici del fegato) .
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Dopo Anamnesi e Visita ci congediamo con la promessa che nei giorni a seguire riceverà il piano Terapeutico Motorio-Nutrizionale. .
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Dopo un paio di settimane ricevo la sua prima mail di feedback.:
“Buongiorno, feedback dei primi 15 gg. di terapia: Peso attuale 80 kg.(meno 2 kg) . Dieta prevista sostenibile ma necessito di alcuni chiarimenti:
….
Esercizi non sempre presenti ma intendo migliorare, camminata veloce …..
DOLORI osteoarticolari diminuiti sensibilmente . PER ORA SONO CONTENTO DEL RISULTATO ma aspetto di conoscere il suo parere ed eventuali correzioni da apportare. La ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente Roberto” . .
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Dopo ulteriori 15 giorni, Roberto mi aggiorna con una seconda mail:
“Buongiorno dr. Nascimben Le invio separatamente il referto delle analisi del sangue eseguite il 22/12/2023 e il rapporto del cardiologo.
Il cardiologo ha preso atto dell'introduzione della TERAPIA MOTORIO-NUTRIZIONALE MA NON CREDO ABBIA PRESO LA COSA SUL SERIO;
tuttavia alla fine della visita e dell' ECG+PA mi ha trovato in ottima forma.
Mi ha indirizzato verso l'ambulatorio per le dislipidemie dell'Ospedale xxxxx. Gli ho chiesto di pazientare alcuni mesi in attesa del prosieguo del piano terapeutico ed ha accettato.
Sto continuando con la dieta iniziale+integratori; ho prenotato la visita di controllo a Brescia il ....
(a meno che Carlotta riesca a trovare un buco prima). .
REFLUSSO SCOMPARSO TOTALMENTE e ALVO PERFETTO.
Attendo suo cortese riscontro e saluto cordialmente. Roberto”
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Ci rivediamo dopo 7 settimane per il PRIMO CONTROLLO; il peso è sceso a 76,5 kg (calo di circa 4,5 kg), il volto meno "increspato", le macchie rosse presenti sul viso molto meno evidenti.
La moglie, mi fa presente che anche lei ha registrato un calo ponderale di 5 kg aggiungendo: “mi sento davvero molto bene, più energica e meno gonfia” .
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L’INTESTINO mi fa presente Roberto, è divenuto normale con 1-2 evacuazioni al giorno con feci sempre conformate.
Mi conferma la totale assenza di REFLUSSO, ma soprattutto mi dice, dando uno sguardo alla moglie;
“ DOPO UN PAIO DI SETTIMANE IL REFLUSSO ERA PRATICAMENTE SCOMPARSO, MA SOPRATTUTTO NON HO PIÙ VOMITATO “ .
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Do un'occhiata alla scheda di anamnesi e chiedo su di un altro punto che era sul tappeto :
“ Roberto dell’aspetto della carenza di forze, cosa mi dice ? “
Prontamente mi risponde : “ mi sento molto ma molto meglio, più energico e vitale “ . .
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Dopo di chè mi porta in visione l’esame sierologico effettuato dopo 1 mese di Terapia Motorio-Nutrizionale, dati che confrontiamo con quelli di 1 anno addietro: .
Trigliceridi 123 (precedente 166),
LDL 193 (prima 218),
HDL 46 ( prima 38),
gamma GT 55 (prima 68),
transaminasi ALT 72 (prima 124),
AST 44 (prima 66),
omocisteina 22 (prima a 24),
vitamina D 37 (prima 23),
fibrinogeno 459 (mai fatto in precedenza). .
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L’ Epatologa definisce questi risultati come MIRACOLOSI (ogni tanto, nel panorama della medicina farmaco-prescrittiva, qualche mente curiosa ancora riaffiora …..)
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Dobbiamo considerare che in ambito epatico, vi è un sottostante disordine autoimmune con positività agli anticorpi contro il muscolo Liscio e i biomarkers del fegato fortemente fuori range da moltissimi anni.
QUESTI ULTIMI RILEVATI SONO I PIÙ BASSI VALORI MAI REGISTRATI IN QUESTI ULTIMI 5 ANNI . .
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MA COME E’ POSSIBILE OTTENERE RISULTATI DI TALE PORTATA DOPO SOLE 6 SETTIMANE DI APPLICAZIONE NUTRIZIONALE ?
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SEMPLICEMENTE PERCHE’ IL SISTEMA BIOLOGICO E’ FORMIDABILE, BASTA RISPETTARLO E METTERLO IN CONDIZIONI DI POTERSI ESPRIMERE…
LUI NON FARA’ ALTRO CHE RICERCARE LA FISIOLOGIA …
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LUI è PROGETTATO DALL’EVOLUZIONE PER RICERCARE LA SALUTE E NON LA MALATTIA, SIAMO NOI CHE PENSIAMO CHE LA COMPRESSINA POSSA SISTEMARE TUTTO E CHE CIO’ CHE METTIAMO ALL'INTERNO DI QUEL SISTEMA NON CONTA NULLA
O MEGLIO NOI NO, NOI SIAMO PERFETTAMENTE CONSAPEVOLI DELLA POTENZA TERAPEUTICA OFFERTA DALLA CORRETTA NUTRIZIONE, SONO LORO CHE NON CONOSCENDO SEMPLICEMENTE SNOBBANO.
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Anche l'atteggiamento di questo cardiologo è tutt’altro che inusuale, questi soggetti dopo 6 e più anni in medicina, continuano a disconoscere la nutrizione quale principale fattore causativo della malattia, per loro quasi sempre frutto di sventura o sfortunata genetica ( “cara signora, che ci vuol fare, è genetica …” )
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Non possiamo certo biasimarli; dopo tutto in tutto l'iter accademico si sentono ripetere che le capacità terapeutiche della nutrizione non sono dimostrate e che ciò che mangiamo non ha nulla a che vedere con le malattie,.....
Che tipo di valutazione ci potremmo aspettare da soggetti che studiano la patogenesi ma si dimenticano, completamente, l’eziologia ? .
Cosa mai potranno suggerire ai pazienti ? .
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Noi con il nostro lavoro, cerchiamo solo di colmare il drammatico gap che esiste tra queste figure e le persone o meglio tra questi soggetti e la comprensione delle potenziali cause delle malattie
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Il punto di fondo è che i pazienti si rivolgono a noi solo dopo che hanno transitato da una specialità all'altra per anni, PAGATO VISITE su visite e assunto quantità enormi di FARMACI
ma soprattutto aver perso tempo prezioso SOTTOSTIMANDO L'IMPORTANZA DELLA NUTRIZIONE . .
Dobbiamo però dirla tutta:
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il paziente ha la sua, indiscutibile responsabilità perché preferisce la vita comoda, le sue consolatorie abitudini alimentari e l’illusione che LA PASTICCHETTA RISOLVERÀ TUTTO
ma la responsabilità più grande che conduce ad un progressivo peggioramento delle condizioni di salute, c’è l’hanno i medici con il loro inconsapevole silenzio sull'importanza del CIBO:
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Purtroppo questa è la folle applicazione del modello PRESCRITTIVO, la sistematica negazione dell'importanza rappresentata dalla nutrizione nell’eziologia stessa della malattia . .
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Anche per questo paziente, nonostante le condizioni siano oggettivamente peggiori rispetto a quelle che avremmo potuto incontrare anni addietro, la forza inesorabile del sistema biologico esprime comunque la sua incontenibile efficacia nel voler ripristinare, ostinatamente. la fisiologia .
L’evoluzione è dalla nostra parte, quel sistema cercherà fino all'ultimo la raggiungere l'equilibrio cellulare, tissutale, d'organo e dell'intero sistema biologico anche se sottoposto per anni a pesanti terapie chimiche ed errate pratiche nutrizionali .
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Per adesso con Roberto siamo riusciti a mettere in ordine il tratto digerente annullando competente il reflusso e normalizzando la funzionalità intestinale .
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Anche il quadro ematochimico relativo al fegato è oggettivamente cambiato, portandosi vicino al range fisiologico. Lo stesso dato è stato raggiunto sulla lipidemia, migliorando valori e rapporto LDL/HDL senza far ricorso alle Statine. .
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I risultati che dobbiamo ancora portare a casa sono molti e non certo scontati:
ORA LA NOSTRA PRIORITÀ È CERCARE DI OTTENERE UNA PROGRESSIVA NEGATIVIZZAZIONE DEGLI ANTICORPI EPATICI e normalizzare la funzionalità miocardica.
Per far questo è essenziale avere la piena e stabile regolarità intestinale in particolare a livello colico. La maggiore selettività dell’epitelio di questo tratto, determinerà una graduale riduzione dei valori anticorpali ancora circolanti.
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Il sistema biologico, nella fattispecie la componente immunitaria, lavora incessantemente per controllare il territorio, da parte nostra dobbiamo fare in modo di non allertare ulteriormente il clima, impedendo l'ingresso nel flusso ematico di componenti non self di derivazione intestinale .
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Il percorso che rimane da fare con questo paziente è sicuramente lungo, ma abbiamo realizzato tutti i presupposti per poter sviluppare OTTIME POTENZIALITÀ
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Se riusciremo ad ottenere la piena fisiologia (o guarigione ? ) questo non è dato sapere, certo è che VOLONTÀ E CONSAPEVOLEZZA che Roberto ha saputo mettere in campo lasciano ben sperare;
gli Autoanticorpi se continueremo a rispettare il sistema biologico progressivamente rientreranno, almeno questo è ciò che negli anni ho constatato ... (ed anche questa volta sono fiducioso nella biologia....) .
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Prima di uscire dallo studio, la moglie mi dice :
“Grazie dottore, per quello che ha fatto fino adesso: LEI CI HA RIBALTATO COMPLETAMENTE IL MODO DI VEDERE LE COSE. SIAMO DAVVERO CONTENTI”
e Roberto, stringendomi la mano, con le due sue mani sovrapposte mi dice:
“GRAZIE DAVVERO, LA RINGRAZIO MOLTISSIMO” . .
ed io rispondo, con gratificazione : “IO NON SONO ALTRO CHE FELICE QUANDO TROVO PERSONE CHE SONO CONSAPEVOLI E FANNO LE COSE CON SERIETA’ " .
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Un caro SALUTO di SALUTE
Al prossimo Caso
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